Anna Foa incontra gli studenti di Padova

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Giovedì 25 febbraio, per chiudere la riflessione che gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado hanno intrapreso nelle scorse settimane partecipando al viaggio della Memoria, la storica Anna Foa è ospite di Progetto Giovani Padova per incontrare i giovani della città.

Partendo da Portico d’Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno del ’43, il saggio che ha dedicato al rastrellamento tedesco-fascista della notte del 16 ottobre nel Ghetto di Roma, in un incontro a porte chiuse, la professoressa discute con gli studenti delle emozioni e della razionalità dello storico, per chiarire il metodo e soprattutto il senso del suo lavoro dedicato alla memoria.

Anna Foa

Storica moderna, scrittrice, intellettuale ebrea impegnata da sempre sul fronte della Memoria, Anna Foa ha da poco lasciato l’insegnamento presso la Facoltà di Lettere della Sapienza di Roma, ma continua a incontrare gli studenti italiani. Specialista di storia della cultura, storia della mentalità e storia ebraica, ha dedicato lavori significativi agli eretici nello Stato della Chiesa, alla figura di Giordano Bruno e alle vicende degli ebrei europei dal Trecento all’Ottocento. Quest’ultimo filone d’indagine la ha poi portata a inoltrarsi ancor più nell’età contemporanea con una storia “globale” degli ebrei tra la fine dell’Ottocento e gli anni Settanta del secolo scorso (Diaspora. Storia degli ebrei nel Novecento, Laterza, Roma-Bari 2009). È infine co-autrice, insieme ad Anna Bravo e Lucetta Scaraffia, di un manuale di storia per le scuole superiori (I nuovi fili della memoria. Uomini e donne della storia, Laterza, Roma-Bari 2003).