Bando “Cultura Futuro Urbano”

Il Ministero per i beni e le attività culturali promuove il bando “Cultura Futuro Urbano” per realizzare iniziative culturali nelle periferie delle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia di tutta Italia.

Il progetto del  MiBAC che prevede un Piano d’azione di 25 milioni di euro entro il 2021. Con i quali finanziare la realizzazione di nuovi servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’intera collettività urbana, attribuendo nuovo carattere a scuole, biblioteche e opere pubbliche rimaste incompiute.

Il bando

Il  bando promuove e sostiene interventi per diversificare e ampliare l’offerta culturale con l’apertura, ad esempio, in orario extra curricolare delle scuole situate nelle aree prioritarie e complesse delle città metropolitane e dei capoluoghi di provincia.
Il progetto “scuola attiva la cultura“, gestito dal Ministero per i Beni e le Attività CulturaliDirezione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, ha questi obiettivi generali:

  • incrementare e diversificare l’offerta culturale attraverso progetti innovativi che valorizzino il ruolo delle scuole come presidi culturali, istituzionali e sociali in aree normalmente non raggiunte da questo tipo di attività;
  • riconoscere e stimolare l’esercizio del dirittodi agire e partecipare  degli abitanti di quartieri complessi nella realizzazione e fruizione di progetti, attività culturali e creative innovative;
  • migliorare i servizi e le funzioni culturali nei quartieri complessi, attraverso l’apertura, l’animazione e la fruizione in orario extracurricolare dei presidi scolastici da parte degli abitanti dei quartieri prioritari e complessi;
  • costruire opportunità per il miglioramento sociale ed economico dei quartieri complessi, anche attraverso l’incubazione di forme di imprese culturali e creative innovative di quartiere o di comunità urbane, creando dinamiche collaborative tra abitanti dei medesimi quartieri, istituzioni pubbliche, soggetti privati locali, istituzioni cognitive, società civile organizzata, artisti e creativi e altre figure professionali.

Il budget

Il bando prevede un budget complessivo di 4.750.000 €. L’importo richiesto per progetto non può essere superiore all’80% del costo di progetto (cofinanziamento) e non può essere superiore a 80.000 €.

Come partecipare

Le realtà che possono presentare proposte sono:

  • le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado delle città metropolitane e città capoluogo di provincia singolarmente e/o loro reti e consorzi;
  • le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado delle città metropolitane e città capoluogo di provincia come capofila di partenariati costituiti o costituendi composti da almeno uno delle seguenti tipologie di soggetti:
    • ente pubblico, città metropolitana e città capoluogo di provincia e/o loro articolazione, un’istituzione culturale;
    • fondazione, associazione culturale, università, centri diricerca, istituti di alta formazione non profit, un ente del Terzo Settore, un’associazione, comitato o gruppo informale;
  • ovvero uno dei seguenti soggetti in qualità di cofinanziatore:
    • un esercizio commerciale o artigianale di vicinato e di quartiere anche con riferimento a mestieri antichi e/o tradizionali;
    • una fondazione di origine bancaria, un soggetto della  filantropia istituzionale (privata,  familiare, d’impresa, di comunità);
    • un’impresa culturale e creativa e altro soggetto di natura  imprenditoriale operante nel settore culturale;
  • professionisti, singoli o associati, e/o esperti di progettazione culturale e/o per la creatività e/o urbana.

I progetti possono avere una durata compresa tra 6 e 8 mesi nell’anno scolastico 2019-2020, in un arco temporale compreso fra settembre 2019 e maggio 2020. Devono esssere inviati entro il 25 luglio.

Per informazioni
Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane
e Periferie urbaneVia di San Michele 22, Roma
Tel.: 06 6723 4851
Mail: dg-aap@beniculturali.it;