Concorso a cattedre? Tira un dado!

concorso_cattedra

di Adelaide Misuraca

E se alla fine del tunnel ci fosse qualcosa di più di uno spiraglio di luce?
E se da questa storia si potesse assaporare il profumo della rinascita, del cambiamento e delle primavere conquistate?
Con questo spirito ho assistito all’Incontro informativo sul bando di concorso a cattedre organizzato dall’Informagiovani del Comune di Padova. Ma, nonostante la chiarezza espositiva delle due relatrici (la dott.ssa De Santis di Cgil e Flc di Padova e la dott.ssa Mosca di Fgu Gilda degli insegnanti), non bastano i buoni propositi.

Per iniziare a capire qualcosa del bando per il concorso a cattedre nella scuola, bisogna, innanzitutto, munirsi di traduttori simultanei amministrativese – italiano/ italiano – amministrativese; poi di tantapazienza e una buona dose di speranza per riuscire a superare le strettissime trame del settaccio di vincoli imposti per l’accesso.

Sembra uno di quei giochi che si facevano da bambini: quale indirizzo scolastico superiore hai scelto?
Il classico o lo scientifico? Buona fortuna!
Istituti tecnici, professionali o CFP? Acqua… acqua…
Hai frequentato la vecchia zia magistrale o appartieni alla generazione del liceo socio-psico-pedagogico? Fuoco! fuoco!

Soprattutto:
Ti sei laureato vecchio ordinamento entro il 2001/2002 o nuovo ordinamento entro il 2002/2003?
YOU WON. NOW WHAT?

Intanto, hai la possibilità di compilare la domanda on line, ma se non l’hai mai utilizzata prima d’ora, preparati ad un po’ di coda per il riconoscimento presso gli istituti o all’ufficio scolastico territoriale e alle tempistiche di riconsegna dei dati per l’accesso telematico.

Una volta registrati nell’apposita sezione del sul sito del Miur e aver verificato la classe di insegnamento, possiamo visualizzare la descrizione delle tre prove da superare per l’ideità. Ma è importante capire che il loro superamento non determina l’assegnazione di una cattedra di ruolo perché, seppur idonei, si può rimanere fuori dalla lista dei fortunati. Come in un gioco dell’oca, automaticamente si riparte dal via.
TRY AGAIN, FOR A BETTER CHANCE.

Vediamo più nel dettaglio le tre prove:

Prima prova: test preselettivo.
Il 23 novembre 2012 verrà pubblicata on line la data e la sede (non sarà prima del 13 dicembre).
Dovrete rispondere a 50 quesiti a risposta multipla con quattro alternative ciascuno, da scegliere in 50 minuti. Il quiz verterà su capacità logiche (18 domande), comprensione del testo (18 domande) , capacità informatiche (7 domande) e linguistiche (7 domande).
La risposta giusta vale un punto, quella sbagliata -0,5 e risposta non data zero. Il punteggio minimo per il superamento è di 35.
Venti giorni prima della prova preselettiva saranno disponibili on line 3500 quesiti per esercitarsi, dai quali verranno estratti i 50 della prova.
Questa volta non temete di dover attendere tempi biblici per sapere se avrete superato il test: l’esito sarà immediato.

Affidatevi alla fortuna e sperate di capitare in un istituto scolastico dove i computer siano almeno del nuovo millenio, altrimenti la possibilità che si inchiodi al primo click sarà pari alla somma dei punteggi massimi raggiungibili con il
superamento delle prove.

Fin qui tutto bene? La successiva è la prova scritta. E su quale giorno del calendario dovrete segnarvela? Nessuna sicurezza ma, dal 15.01.2012, si avranno notizie più precise. Certamente non sarà prima del 1.02.2012. C’è da aspettarsi una serie di quesiti a risposta aperta specifici per competenze professionali e disciplina di insegnamento. Punteggio minimo 28/40.

Eccoci all’ultima: la prova orale. Meglio definita la grande sorpresa! Sarà una simulazione teorica di una lezione di 30 minuti. L’argomento della lezione simulata sarà sconosciuto fino a 24 ore prima oltre che sorteggiato.
Dovrà, inoltre, contenere approfondimenti riguardo conoscenze informatiche ed essere svolta in parte in lingua inglese. Anche in questo caso, il punteggio minimo è di 28/40.

Ricapitolando – e immaginando di prendere sempre il massimo dei voti – la somma delle prove a punteggio è di 40 punti. E per arrivare a 100? 20 punti si potranno aggiungere andando a spolverare gli scaffali su cui negli anni avrete accumulato attestati, qualifiche e chissà cos’altro.

Dimenticavo… la domanda va presentata per una sola Regione entro le 14.00 del 7.11.2012. E non dimenticate di riflettere anche sulle vostre competenze geografiche e climatiche e di valutare bene i vostri progetti per il futuro perché in quella
Regione dovrete rimanere per 5 anni!