Marco Peano presenta “L’invenzione della madre”

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Venerdì 27 febbraio, alle 18:00, in libereria LaFeltrinelli di via San Francesco, Marco Peano presenta il romanzo “L’invenzione della madre” (Minimum Fax, 2015) in dialogo con la scrittrice e studiosa Emmanuela Carbé.

L’appuntamento, organizzato e promosso dall’Ufficio Progetto Giovani dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Padova, risponde al desiderio di promozione della narrativa come strumento di cittadinanza dei giovani attraverso la generazione di forme di auto-rappresentazione che producano esperienze significative.

La presentazione sarà accompagnata da un brindisi all’esordio di Marco Peano, uno dei più giovani e bravi editor italiani.

L’invenzione della madre

Una storia d’amore. Il più antico e più forte, forse il più puro che esista in natura: quello che unisce una madre e un figlio. Lei è malata, ha poco tempo, e lui, Mattia – sapendo che non potrà salvarla, eppure ostinandosi contro tutto e tutti – dà il via a un’avventura privatissima e universale: non sprecare nemmeno un istante. Ma in una situazione simile non è facile superare gli ostacoli della quotidianità. La provincia in cui Mattia abita, il lavoro in videoteca che manda avanti senza troppa convinzione, il rapporto con la fidanzata e con il padre: ogni aspetto della sua vita per nulla eccezionale è ridisegnato dal tempo immobile della malattia.

Raccontando di questo everyman, grazie al coraggio della grande letteratura, Marco Peano ridà senso all’aspetto più inaccettabile dell’esperienza umana: imparare a dire addio a ciò che amiamo.

L’invenzione della madre, romanzo d’esordio di Marco Peano, è la storia di un assedio. […] Concentrandosi ostinatamente  (fino all’autoipnosi) sulla inconcepibilità della scomparsa, la scrittura crea un nesso, in teoria paradossale ma in realtà del tutto logico, tra il trauma e l’incanto. […] quando il dolore prende il sopravvento, lo stato di sospensione che subentra ha qualcosa di simile allo stupore. Il lutto, a quel punto, non si limita a essere un periodo da elaborare, offrendosi semmai come un punto di vista sul mondo; come qualcosa, cioè, che trascendendo la contingenza si fa perdurante escatologia.Giorgio Vasta

Marco Peano

È nato a Torino nel 1979. Si occupa di narrativa italiana per la casa editrice Einaudi. L’invenzione della madre è il suo primo romanzo.

Emmanuela Carbè

È nata a Verona nel 1983. Ha conseguito un dottorato in filologia moderna all’Università di Pavia e attualmente collabora con lo stesso ateneo. Nel 2002 ha vinto il premio Campiello giovani. Con Laterza ha pubblicato il suo primo romanzo, Mio salmone domestico, nel 2013.

Per informazioni

Ufficio Progetto Giovani
via Altinate, 71 – 35121 Padova
Mail: progettogiovani@comune.padova.it