“Per Padova noi ci siamo, ancora”

Nell’ambito degli eventi promossi da Padova Capitale Europea del Volontariato 2020 e in seguito all’esperienza positiva della prima parte del progetto, con la nuova ondata di Covid-19 torna in primo piano “Per Padova noi ci siamo, ancora“.

Il progetto è indetto dal Comune di Padova, dalla Diocesi di Padova e dal Centro Servizio Volontariato provinciale.

L’iniziativa

Per Padova noi ci siamo” ha come obiettivo la creazione di una rete coordinata di azioni di sostegno sociale alle categorie più fragili della popolazione, garantendo a tutti sicurezza e tutela della salute.

Il progetto prevede:

  • l’attivazione di una rete tra le realtà associative, i servizi Caritas, i servizi pubblici e le realtà produttive presenti sul territorio provinciale;
  • il coordinamento dei volontari;
  • l’attivazione e il potenziamento dei servizi di telefonata amica, consegna a domicilio di beni di prima necessità e risposta abitativa per i senza dimora;
  • l’attivazione di azioni dedicate al sostegno educativo dei più giovani in condizione di disagio, rendendo possibile l’istruzione a distanza, soprattutto per bambini e ragazzi che non hanno un pc o una connessione adeguati o che per disabilità non hanno una piena fruizione della didattica da remoto.

Noi ci siamo… ancora

Per Padova noi ci siamo, ancora“: il mondo del volontariato torna a mobilitarsi con la seconda ondata dell’emergenza Covid-19. Il ruolo delle associazioni di volontariato anche in questa fase è fondamentale: dal 16 novembre inizia il confronto diretto tra le associazioni che si sono rese disponibili, comitati e parrocchie.

Per organizzare il nuovo aiuto alla città, sono previsti una serie di incontri in ogni quartiere:

  • 16 novembre: Quartiere 1 – Centro;
  • 17 novembre: Quartiere 6 – Ovest (Brentella-Valsugana);
  • 18 novembre: Quartiere 4 – Sud-Est (S. Croce-S. Osvaldo, Bassanello-Voltabarozzo);
  • 19 novembre: Quartiere 2 – Nord (Arcella – S. Carlo – Pontevigodarzere);
  • 20 novembre: Quartiere 3 – Est (Brenta-Venezia, Forcellini-Camin);
  • 23 novembre: Quartiere 5 – Sud-Ovest (Armistizio-Savonarola).

Al primo incontro ne seguiranno altri in modo da avviare un percorso partecipato di condivisione dei bisogni e delle risorse a disposizione.

Come contribuire

È possibile contribuire al progetto in diversi modi:

  • rendersi disponibili per servizi gratuiti o agevolati dedicati alle fasce di popolazione più fragile, come spese e farmaci a domicilio e servizi di prima necessità;
  • rendersi disponibili per attività per i minori, fornendo supporto alle famiglie più fragili;
  • proporre attività o servizi per le persone anziane e sole.

Se desideri diventare volontario, il progetto prevede la partecipazione ad un corso di formazione online, organizzato in due appuntamenti.

Visualizza la locandina

Per informazioni
Padova Capitale Europea del Volontariato 2020