Vinci i biglietti – Festival di Danza “Lasciateci Sognare”

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Dal 3 ottobre al 28 novembre 2015, si svolge a Padova la XII edizione del Festival di Danza “Lasciateci Sognare”, manifestazione ideata e organizzata dall’associazione La Sfera Danza.

Anche per questa edizione, La Sfera Danza mette in palio due coppie di biglietti omaggio per ciascuno degli spettacoli in programma riservati agli utenti di Progetto Giovani Padova che partecipano all’estrazione.

Come partecipare alle estrazioni

Compila il modulo di partecipazione allegato a ciascuna estrazione inserendo i dati richiesti.

Gli operatori di Progetto Giovani effettueranno un sorteggio tramite generatore numerico random e i vincitori saranno contattati via mail. I nomi dei vincitori saranno resi pubblici.

Regole e Requisiti

  • Avere un’età compresa tra 15 e 35 anni;
  • Si può concorrere una sola volta per ciascuna estrazione pena l’esclusione;
  • Ciascun indirizzo mail può essere associato a un singolo utente per estrazione pena l’esclusione.

L’esito dell’estrazione non è in alcun modo sindacabile.

Il programma

CONTEMPORARY TANGO - Balletto di Roma con Kledi Kadiu

3 ottobre – 14:30 | Sala prove – Teatro comunale “G. Verdi”

Masterclass con Kledi Kladiu

3 ottobre – 20:45 | Teatro comunale “G. Verdi”

CONTEMPORARY TANGO

L’opera, attraverso l’uso del linguaggio contemporaneo, vuole raccontare un ballo: il tango sociale, che sempre di più sembra diffondersi nel nostro pianeta. L’opera esplora la contaminazione tra il linguaggio contemporaneo e il “minimalismo” dell’incontro tra corpi che parlano di tango: incontro di un linguaggio popolare e sociale con il più ricco e variegato modulo del balletto.

Lo spettacolo narra l’abbraccio del tango,dentro il quale si colmano bisogni, aspettative, sogni, desideri e oblii, un abbraccio che ciascuno esprime arricchendolo del proprio sé e portando in esso tutta quella memoria,consapevole e non, che la vita gli ha tracciato nel corpo. Attraverso un rito che si consuma sempre uguale, in ogni dove, attraversando il tempo, la sala da ballo, Milonga, detta un codice di comportamento, attraverso il quale prende forma il ballo. L’uomo e la donna si ritrovano, come dentro una scatola nuova, superando ogni confine dentro quel mistico abbraccio, ritrovando in se stessi virilità e femminilità.

Non sono disponibili biglietti omaggio per questo spettacolo
E.SPERIMENTI DANCE CRAFT – E.sperimenti Dance Company

11 ottobre – 18:00 | Teatro ai Colli

E.SPERIMENTI DANCE CRAFT

Protagonista la ‘Musica’: lirica per “Hopera”, leggera in “Per…Inciso” ed elettronica per “Convergenze”, un tracciato al cui interno è disegnata la storia dell’Uomo, nella sua evoluzione e nella ricerca della Bellezza.

E come in una bottega d’arte si preparano quei pezzi che rappresentano il meglio della produzione, così anche nella fucina della Compagnia E.Sperimenti Dance Company con le sue ‘opere’, i ‘craft’, appunto, si dà vita ad E.sperimenti Dance Craft, un trittico tratto dalle produzioni coreografiche della Compagnia, le cui tre parti di circa 20 minuti ciascuna ne esprimono la ricerca stilistica.

Partendo dall’oggi con la musica elettronica in una sperimentalità suggestiva e tribale dal ritmo ancestrale nell’abstract da ‘Convergenze’, ospite al Festival ‘Women in Dance’ di Baton Rouge a fine ottobre ed atteso in Thailandia per il debutto all’Italian Dance Thailand, passando alla magia delle note rossiniane e verdiane di HOPERA, scelto per la NID Platform 2015, ed andando a chiudere con la musica italiana dei cantautori dagli anni ’60 ad oggi, nell’estratto di ‘Per…Inciso’, unico lavoro italiano al Festival ‘Between the Seas 2015’ di New York, tanto apprezzato anche in Italia. Un programma suggestivo ed avvincente.

Minimo comune multiplo il linguaggio gestuale contaminato, fresco, geniale, frizzante mai ripetitivo di questa innovativa realtà italiana, che l’Estero ha saputo apprezzare fin dal suo esordio, cogliendone la capacità incredibile di coinvolgimento e generosità artistica che la rende un unicum capace davvero di unire tradizione ed innovazione mettendo d’accordo pubblici diversi per età ed estrazione, interessi.

Tutti i performers sono danzatori dal background contaminato, in linea con la cifra stilistica della Compagnia, un ensamble di qualità tutto under 30, in grado di interpretare ed esprimere la linea compositiva dei tre autori Galimberti, de Virgiliis, Di Luzio, il cui linguaggio drammaturgicamente di contenuto rimane sempre leggero e con quel sorriso dell’ironia che ti conquista.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Ludovica Mutinelli
  • Rocco Palmitessa

IL RUMORE DELL’AMORE – Fabula Saltica

18 ottobre – 18:00 | Teatro ai Colli

IL RUMORE DELL’AMORE

Il Rumore dell’amore è il risultato di un percorso che inizia con uno Studio intitolato Oltre i Confini, presentato presso la rassegna Percorsi D’Autore, e si arricchisce in seguito attraverso il materiale raccolto durante il laboratorio di movimento corporeo e teatrale, che lo stesso Vito Alfarano e la danzatrice Paola Maran realizzano con le detenute/i della Casa Circondariale di Rovigo.

Quattro danzatori in scena danzano e parlano.L’innamoramento è il tema conduttore,con tutti i suoi “rumori”, a volte sono suoni delicatissimi altre volte fragori tempestosi. Bufere simili a quelle in cui Paolo e Francesca sono costretti a muoversi nell’Inferno di Dante. La danza delle loro anime è commovente e si contrappone alla freddezza dei rumori delle carceri dove, dopo un laboratorio con le detenute e i detenuti, sono state raccolte immagini, parole, canzoni, lacrime e sorrisi. Ecco allora le storie degli innamorati contemporanei,siano essi detenuti o liberi. Ecco i danzatori che si mettono in gioco usando anche la parola. Delirio, vertigine, attesa, sofferenza, festa, raccontate con una musica a volte trascinante e a volte delicata, in orgasmi di energia che i danzatori metteranno nei loro corpi. Il rumore dell’amore, nei suoi abissi di profondità e di animalità, senza filtri intellettuali, coinvolgerà profondamente gli innamorati e tutti coloro che almeno una volta sono stati innamorati.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Marta Pieretti
  • Martina Gambillara

1945/2015 70 ANNI RACCONTAMI ANNE – Imperfect Dancers

21 ottobre – 20:45 | Teatro comunale “G. Verdi”

1945/2015 70 ANNI RACCONTAMI ANNE

“Anne Frank, Parole dall’Ombra” è un coinvolgente tributo alla vita della giovane scrittrice e alla sua forza d’animo durante uno dei periodi più bui del XX secolo. Questa potente e commovente produzione conduce lo spettatore indietro nel tempo: dopo la liberazione di Auschwitz, Otto, il padre di Anne, l’unico superstite della famiglia, ritorna nel nascondiglio segreto dove riceve il diario della figlia fino ad allora custodito al sicuro dalla follia tedesca.

Leggendolo, Otto scopre aspetti di lei che ignorava. Rivive la loro fuga nell’alloggio segreto e i tragici eventi che ne seguirono.

Con il sostegno della Fondazione Anne Frank di Basilea.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Giorgia Rosamaria Gammino
  • Giacobbe Parpajola

GLI ERETICI – Kaos Balletto di Firenze

25 ottobre – 18:00 | Teatro ai Colli

GLI ERETICI

L’idea è di mettere in scena la personalità di alcuni individui che, nel passato o nel presente, si sono distinti per una natura e indole particolarmente autonoma e coraggiosa. Si tratta di personaggi che, in vari ambiti artistici, scientifici o professionali, hanno elaborato e portato avanti idee, concetti, invenzioni geniali, di rottura rispetto al passato.

Gli eretici sono quindi considerati non (o non necessariamente) in un’accezione religiosa, ma identificati, in generale, con persone che hanno e hanno avuto la forza di portare avanti la propria visione senza farsi influenzare dalle credenze consolidate in vigore nella società. Intento principale degli eretici: il progresso dell’umanità grazie a nuove vie anche se queste abbattono consolidate e rassicuranti abitudini. Spesso gli eretici dell’arte e della scienza, sono stati ostacolati, piegati, puniti o addirittura eliminati per il vigore e la costanza con cui hanno portato avanti le proprie idee, tutto ciò a causa della paura e dell’ignoranza di inquisitori potenti e senza cuore. Ciascuna delle tre coreografie è ispirata a un “Eretico” reale o ideale.

Christian Fara affronta il tema della diversità e della non accettazione. Roberto Sartori omaggia Nikola Tesla per la sua genialità non sufficientemente riconosciuta. Michele Pogliani si inoltra nella Divina Commedia e da vita alla città di Dite nel girone degli eretici. Lo spettacolo invita a riflettere sull’origine della paura di tutti gli inquisitori di oggi e su come sia possibile combatterla: educazione e conoscenza sono solo alcune delle possibili vie verso una società tollerante, coraggiosa e propensa al progresso. Ancora una volta un messaggio edificante, particolarmente adatto ad un pubblico giovane nell’età della formazione.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Chiara Giacomin
  • Francesca Valastro

COREOGRAFIE D’AUTORE –Danzatori Progetto OFFBEAT.lab

1 novembre – 18:00 | Teatro ai Colli

COREOGRAFIE D’AUTORE

Opere create da tre importanti coreografi della scena internazionale, il progetto si avvale di giovani danzatori scelti in seguito a una mirata audizione; un’occasione unica per conoscere e sperimentare tre stili di danza differenti con l’obiettivo di mettere in scena il frutto del lavoro svolto durante i laboratori.

Matteo Levaggi,autore freelance in grande attività internazionale dopo la lunga esperienza, fino al 2014, come coreografo residente del Balletto Teatro di Torino,“possiede fantasia gestuale e di movimento dall’ampio respiro contemporaneo attraverso cui,non concedendo appigli narrativi, affida al solo corpo di “raccontare” le proprie tensioni investendo lo spazio, aggredendolo, plasmandolo” (cit. Giuseppe Distefano – Il Sole 24 Ore).

Valerio Longo, danzatore e coreografo di Aterballetto,è alla continua ricerca della propria natura come uomo e come artista. Il suo danzare è complicità,unirsi a qualcun altro per far diventare più importante ciò che è già suo;coreografare per lui è “esponenziale”, mettere insieme tante persone e situazioni per farli vivere e viaggiare insieme su un unico binario dove ognuno continua ad essere performer della propria esistenza. (Cit. intervista Human of Reggio Emilia)

Michele Pogliani, Coreografo-danzatore dello sguardo che parla di una danza come camera da presa sul (dentro) il nostro presente-futuro;Poetica del cibernetico, realtà virtuali come post-moderni stati d’animo del nuovo umano espressi nel corpo in movimento.Pogliani sa raccontare dell’amore col suo specifico linguaggio costruendo quelle coreografie che valgono più di tante parole. (cit.Eva Bonitatibus, Goccedautore.it)

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Silvia Di Ianni
  • Elisa Zamarin

RAPPORTO OCCASIONALE (Prima Stanza) Pandanz

7 novembre – 18:00 | Residenza ESU Colombo

RAPPORTO OCCASIONALE

A volte una relazione nasce da un incontro fortuito. A volte è come assemblare dei frammenti che solo alla fine portano alla comprensione di tutto ciò che ha condotto a quel punto. Ma ogni frammento è pregno e gode di vita indipendente dagli altri. Alle volte.

A volte abbiamo bisogno di equilibrio, di frastuoni interiori, di regole, di chiarezze istantanee, inibizioni che alienano e scontri che risolvono. Altre volte ci basta un gioco infantile che diventa rituale rassicurante. A volte asfissiante.

Partiamo dal vuoto per creare occasioni dichiarate che saldano, ricreano e dissolvono parole, significati e situazioni. Sono rapporti di fonemi in perenne disequilibrio che si compongono, crescono e indeboliscono le evidenze. E come in una relazione lo spazio intimo invade, lo spazio esterno perde il suo vuoto.

A volte, ma a volte no.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Federica Turatto
  • Erica Cesaro

COSMOPOLITAN BEAUTY –Davide Valrosso

7 novembre – 19:00 | Residenza ESU Colombo

COSMOPOLITAN BEAUTY

Ho immaginato un performance capace di mutare costantemente, dove i gesti appaiono come appunti di viaggio scritti disorganicamente. Dove la bellezza appare come il frutto di una conquista, di uno spostamento di un viaggio dell’uomo verso un luogo indefinito.

Cosmopolitan Beauty è il regno delle cose perdute che hanno lasciato una loro traccia nell’esperienza del corpo. è il frutto di appunti di viaggio, un luogo contraddittorio dove si fa esperienzenza della fragilità delle cose, ma anche della loro forza, è un isola che si richiude in se stessa ma che resta comunque aperta al luogo che la ospita.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Elena Greggio
  • Alessia Spadaccini

PIXEL REVOLUTION - Megakles Ballet

15 novembre – 18:00 | Teatro ai Colli

PIXEL REVOLUTION

“Pixel revolution” è l’ultima tappa (la prima “Pixel” e “pixel evolution” la seconda, realizzate nel 2014) che chiude un percorso sul pixel, ciascuno degli elementi puntiformi che compongono un immagine digitale, in cui ogni danzatore, visto come pixel di un contesto , ha raccontato lo spaccato senza inizio né fine di un’immagine più ampia del vissuto umano.

La performance affronta la dialettica Io/Noi, perché ogni volta che siamo in relazione con l’altro, mettiamo in atto anche il nostro desiderio di non annullarci nell’altro. Vogliamo essere con l’altro, ma nello stesso tempo, per salvare la nostra individualità, vogliamo non esserci completamente.

Prima nazionale.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Marta Conte
  • Mirta Fabris

REMINISCENZE – Venezia Balletto

21 novembre – 18:00 | Teatro ai Colli

REMINISCENZE

Reminiscenze, un viaggio coreografico, quasi un sogno, un richiamo alla memoria di cose vedute, sentite, vissute. Un risveglio in cui attraverso gesti, sguardi, contatti, l’anima fa memoria di momenti che ha conosciuto, recupera i pezzi che formano i quadri del suo passato.

La percezione sensoriale è punto di partenza e stimolo di questo processo mnemonico e allo stesso tempo l’origine della coreografia di Sabrina Massignani che si sviluppa attraverso figure ed immagini coreutiche piene di intensità espressiva, eleganza e forza.

Il palcoscenico si trasforma in una realtà senza tempo in continua evoluzione dinamica in cui si susseguono tracce, sensazioni, ricordi a volte chiari, nitidi; altre volte sbiaditi e confusi che involontariamente dipingono i ritratti della nostra anima.

Prima nazionale.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Alessandro Griggio
  • Lara Fioravanti

KUMKOMBOA – Zuballet-CF

21 novembre – 19:30 | Teatro ai Colli

KUMKOMBOA

“Una personale visione dell’interiore nel processo di assestamento con l’esteriore.  Un equilibrio raggiungibile solo attraverso un percorso che prevede stati di conflitto, di abbandono della realtà e di ricerca della fiducia in se stessi e nella società. Un urlo angoscioso di liberazione manifesta l’apice delle emozioni prima di raggiungere finalmente l’accettazione… l’equilibrio.”

La coreografa si racconta in un lungo viaggio interiore, partendo da una profonda negatività che passa poi attraverso il desiderio più sfrenato di provare fiducia nell’altro. La scelta che segue è quella del sogno.

Desiderata al fine del distaccamento dalla realtà e alleggerimento dalle paure e ansie quotidiane, che poco dopo vengono comunque affrontate senza indugi e nessun risparmio, per crollare nell’abisso della parte più disperata dell’io e da qui, per fortuna, la rinascita. Un cammino tortuoso e scardinante per capire che la soluzione era dove il viaggio è iniziato, perché SIAMO CIO’ CHE SIAMO, ma solo attraverso la lunga,profonda e coraggiosa conoscenza di sé, si riesce ad apprezzarsi realmente, liberandosi da soffocamenti e sentimenti preconfezionati che impediscono di raggiungere le emozioni più pure.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Laura Rosano
  • Alice Masiero

UN MINIMO DISTACCO - LE COSE - STRASCICHI – Caterina Basso – Stefano Questorio – Irene Russolillo

28 novembre – 19:00 | Musei Civici – Sala Romano

UN MINIMO DISTACCO – LE COSE – STRASCICHI

1. Essere sovrappensiero ha a che fare con l’essere in due posti nello stesso momento. Di fatto si è allo stesso tempo presenti e assenti, dentro e fuori. Il corpo sembra guidato da altro rispetto alla propria volontà, quando il pensiero è disconnesso dall’azione. Forse è comune sperimentare il bilico tra un altrove fugace e fragile e il peso vitale della terra. Ma non è fugace anche ciò che accade una volta sola, il presente continuamente attenuato dal suo trasformarsi in passato? E se il dolore non passasse, non si trasformasse in liberazione sarebbe insopportabile, dissolverebbe il nostro corpo in quiete totale. L’altrove in cui custodiamo il nostro buio è più reale del presente in cui mostriamo la nostra vera o finta luce?

2. LE COSE è un assolo. Un assolo è innanzitutto una solitudine lanciata in un vuoto. E nel vuoto si rivela qualcosa della vita: Lo spazio si riempie di oggetti e di discorsi, tentativi di tamponare un Horror vacui, e infine ci si riempie di nulla. Le cose ci addomesticano. L’inferno della quotidianità nasconde una carne che trema, una quotidianità demente e confusa che è solo fuga da una fragilità tutta umana. Anche il dolore ha qualcosa di rabbiosamente ma teneramente ridicolo. “LE COSE” è scandito in tre quadri distinti: “Le Cose”, “La Lumaca” e “ I cani Dentro”. Come una Matriosca che si apre e dentro di sé ne ha un’altra, ne sono venuti fuori questi tre bei campioncini di umanità in cui non è così difficile riconoscersi.

3. Trovarsi buffi nella propria solitudine. Capita a chiunque talvolta, nella vita. Parlarne. Come? Dire del dire. Parlare delle parole. Fare un discorso sul discorso. Giocare a comporre stralci di racconto che con‐suonino e risuonino, l’uno nella forma e nel senso dell’altro. “La fine di un amore è diventata una mancanza di amore. Sento gli strascichi di un’ esperienza che, intanto, sono riuscita a definire. “Nei pensieri ho sanguinato per gli enigmi di cui sono stata nutrita”. Cerco di bastarmi da sola. Un tardivo femminismo? Può essere. Ma, come si dice, di necessità virtù”. I.R.

I vincitori per questo spettacolo sono:

  • Giorgia Zugarelli
  • Ilaria Lugnani

Per informazioni

La Sfera Danza
via Acquette, 14/bis, 35122 Padova
Tel: 340 8418144 | Fax: 049.8360638
Mail: festivalsferadanza@gmail.com
Mail: lasferadanza@gmail.com

Progetto Giovani Padova
via Altinate, 71 – Padova
Tel: 049 8204742
Mail: progettogiovani@comune.padova.it