A me non interessa la politica

A cura di
Matteo Bassoli – Università degli Studi di Padova

Destinatari
Classi III-IV-V (classi singole o massimo 40 partecipanti)

Quando
Da concordare

Dove
Istituto scolastico

Modalità
Laboratoriale

Durata
4 ore (2 incontri di 2 ore)
4 ore di seminario conclusivo (facoltativo)


L’intervento

Spesso, soprattutto tra i giovani, si tende a percepire la politica come una realtà lontana, complessa e priva di impatto diretto sulla vita quotidiana. Questo atteggiamento si riassume nella frase “A me non interessa la politica“, un’espressione che riflette un distacco che può avere conseguenze significative non solo a livello individuale, ma anche collettivo. Tuttavia, la politica è una dimensione essenziale della nostra esistenza, perché influisce su ogni aspetto della vita sociale, economica e culturale. Inoltre, come ricorda Pericle, “Solo perché non ti curi di avere un interesse alla politica non significa che la politica non si prenda un interesse su di te.”

La politica non è solo una questione riservata ai politici di professione; riguarda tutti noi, poiché le decisioni prese a livello politico modellano il nostro presente e il nostro futuro. Questo laboratorio ha l’obiettivo di esplorare l’importanza della politica e di spiegare perché è cruciale che i giovani si interessino a essa e partecipino attivamente.

Vengono garantiti in totale 10 laboratori, da ripartire tra gli istituti richiedenti.

Struttura del laboratorio

Il laboratorio è strutturato in tre momenti obbligatori e uno facoltativo:

  • incontro di due ore;
  • lavoro in classe;
  • incontro di due ore;
  • seminario conclusivo facoltativo.

I due incontri da 2 ore ciascuno hanno un’impostazione pratica e interattiva, con l’obiettivo di avvicinare i partecipanti al mondo della politica attraverso discussioni, riflessioni e attività collaborative. Sono intervallati da un lavoro di gruppo svolto in autonomia dalla classe. Per concludere, viene offerta la possibilità di un incontro aggiuntivo che permetta di applicare quanto imparato alle prossime elezioni regionali.

Primo incontro: giovani e politica

Nella prima parte del laboratorio, vengono presentati alcuni dati che metto in luce come i giovani abbiano interessi e punti di vista diversi dagli adulti. A seguire si introducono concetti chiave della politica, come la democrazia, la rappresentanza e la partecipazione, per poi spiegare il ruolo centrale dell’agenda politica nelle creazione delle politiche pubbliche. Attraverso il coinvolgimento diretto gli studenti e le studentesse saranno invitati a riflettere sul loro rapporto personale con la politica e a condividere esperienze in cui si sono sentiti coinvolti o, al contrario, esclusi dai processi decisionali.

Intermezzo: riflessione

Alla classe viene chiesto di redigere una “lista dei desideri” che colleghi questo primo incontro con il successivo.

Secondo incontro: cosa fare?

Il secondo incontro è focalizzato sulle modalità di partecipazione che i giovani possono mettere in campo. Verranno esplorati i concetti di partecipazione attiva e cittadinanza responsabile, evidenziando il ruolo che le nuove generazioni possono e devono avere nel plasmare il futuro della società. La sfida di questo secondo incontro è quello di trovare azioni concrete in cui i partecipanti possano riconoscersi e quindi dare loro la possibilità di agire.


Gli obiettivi

  • Permettere agli studenti di acquisire una maggiore consapevolezza dell’importanza della politica e del proprio ruolo all’interno della società.
  • Far comprendere come la politica non sia qualcosa di distante o inutile, ma un aspetto fondamentale della vita collettiva, di cui è importante prendersi cura e a cui partecipare attivamente.
  • Stimolare una nuova prospettiva nei giovani, affinché possano vedere nella politica uno strumento di cambiamento e miglioramento della società.

Come partecipare

Per partecipare è necessario compilare l’apposito modulo online entro il 30 settembre.

Compila il modulo di iscrizione

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