L’intervento

Fai parte di una associazione? Pratichi uno sport? Allora sei anche tu parte del Terzo Settore.

Un incontro per capire cosa si nasconde dietro l’espressione “Terzo Settore“. Non si tratta solo di volontariato, ma di un mondo in rapida trasformazione fatto di associazioni sportive, fondazioni ed enti che promuovono un modo nuovo di concepire i rapporti sociali ed economici, ma soprattutto il rapporto con la Pubblica Amministrazione e il perseguimento degli interessi di tutti i cittadini.

Si tratta di una occasione per riflettere su un importante tema di educazione civica, anche alla luce delle recenti riforme che hanno investito il Terzo Settore. Nel 2001, infatti, con riforma costituzionale, è stato introdotto il principio di sussidiarietà orizzontale nella gestione e amministrazione della cosa pubblica. Il comma 4 dell’art. 118 Cost. oggi stabilisce che “Stato, Regioni, Città Metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.

In base al suddetto principio, l’amministrazione pubblica crea nuove forme di collaborazione e gestione di un progetto comune con il privato “qualificato”, secondo una formula che evoca quelle comunità di tutela e valorizzazione di risorse che possono essere considerate veri e propri beni comuni, alla luce della teoria di Elinor Ostrom, politologa ed economista statunitense, insignita nel 2009 del Premio Nobel per l’economia.

Questo orientamento è confermato dalla riforma del 2017, che ha introdotto nell’ordinamento giuridico il “Codice del Terzo Settore” e dalle recenti sentenze della Corte Costituzionale che riconoscono agli enti del Terzo Settore una qualifica privilegiata nel perseguimento dell’interesse comune.

Come partecipare

Per partecipare è necessario compilare l’apposito modulo online entro il 30 settembre.

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