La memoria della Shoah

A cura di
Relatori vari

Destinatari
Classi I-II-III-IV-V

Quando
Vedi il dettaglio dei singoli interventi

Dove
Centro Culturale Altinate San Gaetano

Modalità
Lezione frontale

Durata
2 ore


L’intervento

Momenti di approfondimento sul tema dalla memoria dalla Shoah realizzati con il contributo di esperti e studiosi. Le prime lezioni sono già confermate e possono essere prenotate esprimendo la propria preferenza attraverso il modulo online.

Questi primi incontri e gli altri ancora in via di definizione potranno essere strutturati come un percorso di avvicinamento e restituzione in vista del Viaggio della Memoria o come attività integrativa per chi non parteciperà. Gli insegnanti interessati a ricevere aggiornamenti sulla programmazione delle attività in quest’ambito sono invitati a esprimere il proprio interesse tramite il modulo di prenotazione.

La deportazione degli ebrei di Roma

A cura di Amedeo Osti Guerrazzi

Il 16 ottobre 1943 si è svolta la più grande operazione di arresto e deportazione di ebrei dall’Italia. Circa 1022 persone (uomini, donne e bambini), furono catturate da un reparto della polizia tedesca e inviate, dopo un viaggio durato cinque giorni, ad Auschwitz-Birkenau. Di queste, solo 15 uomini e una donna sopravvissero. Nessun bambino.

La lezione intende ricostruire brevemente i fatti, per incentrarsi poi sui motivi che spinsero i nazisti a organizzare tale operazione, e sui motivi delle reazioni degli spettatori, cioè della popolazione romana. Infine, si parlerà della memoria della deportazione dall’Italia e sui motivi che hanno portato a cancellare le responsabilità del fascismo e di parte della società italiana nello sterminio dei concittadini considerati “di razza ebraica”.

Quando: 15 ottobre 2024

La memoria delle vittime del nazionalsocialismo

A cura di Eloisa Betti, Filippo Focardi, Amedeo Osti Guerrazzi e Tito Menzani

Lezione in occasione della giornata nazionale “Giovani e memoria”.

La lezione si concentra sulla memoria delle vittime del nazionalsocialismo, focalizzando l’attenzione su tre categorie principali ebrei, internati militari e civili uccisi nelle stragi. Per spiegare la violenza nazifascista, verranno utilizzati brevi documentari contenenti video-testimonianze delle vittime raccolte nell’ambito del progetto “Le vittime italiane del nazionalsocialismo” dell’Università di Padova.

Le storie di vita delle vittime, opportunamente contestualizzate consentiranno di comprendere la materialità della violenza di matrice nazista durante la seconda guerra mondiali e i principi razzisti che ne erano alla base.

La lezione è obbligatoria per i partecipanti al Viaggio della Memoria, ma aperta anche agli altri interessati.

Quando: 11 novembre 2024

Riflessioni sulla letteratura della Shoah a partire da Education européenne di Romain Gary

A cura Francesca Dainese, Università degli Studi di Padova

La distorsione caricaturale della memoria della Shoah, in occasione di recenti eventi di attualità, solleva nuovi interrogativi per la letteratura e le arti in generale. Messa alla prova della Storia, la cultura è ancora una volta chiamata a lottare contro gli eccessi della memoria e nuove forme di relativismobanalizzazione e persino negazionismo, che si diffondono a macchia d’olio nelle situazioni di crisi.

Come raccontare una storia che non può essere raccontata? Come tramandarla alle generazioni future, quando i testimoni diretti della catastrofe non ci saranno più?” – si chiedevano i sopravvissuti, come Primo Levi, all’uscita dai campi di concentramento, di fronte all’indicibile di Auschwitz. Romain Gary, scrittore di origini ebraico-lituane che ha partecipato alla resistenza, ha difeso per tutta la vita i valori della libertà e del rispetto della dignità umana. Il romanzo proposto, scritto durante il conflitto e edito all’indomani della guerra, è un’opera amara e piena di speranza allo stesso tempo. Gary denuncia, da un lato, la retorica di un’Europa stanca e depravata, che non è riuscita ad arginare la barbarie; dall’altro, ne esalta i valori fondativi. I diritti umani, come la giustizia, la libertà, la lotta contro la schiavitù e l’oppressione, non sono solo racconti di fiabe che tengono in vita i giovani protagonisti, ma un testimonio per le generazioni future, chiamate a ricostruire l’Europa che verrà.

Quando: da definire

Giorno della Memoria - Lezione istituzionale dell'Università di Padova

Il 27 gennaio si svolge la lezione istituzionale dell’Università di Padova dedicata al Giorno della Memoria. Ulteriori dettagli verranno comunicati agli iscritti.

Quando: 27 gennaio 2025

Cerimonia di posa delle Pietre d'Inciampo

Nel mese di gennaio 2025 verranno posate in città 4 nuove Pietre d’Inciampo, dedicate alla memoria degli ebrei padovani vittime della persecuzione nazi-fascista.

Le classi sono invitate a partecipare alla cerimonia di posa. Maggiori dettagli verranno comunicati agli iscritti.

Quando: gennaio 2025


La rete italiana della Memoria

Si segnala, inoltre, la possibilità di raggiungere in treno i luoghi della memoria italiani, usufruendo del 60% di sconto sul biglietto ferroviario Alta Velocità di Trenitalia:

  • il Civico Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale (Comune di Trieste);
  • il Memoriale della Shoah di Milano;
  • il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS di Ferrara;
  • la Fondazione per il recupero e la valorizzazione della memoria storica del Campo di Fossoli;
  • la Fondazione Museo della Shoah (Roma)
  • il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia (CS)

Il viaggio sarà organizzato autonomamente dall’Istituto interessato; Progetto Giovani è a disposizione per offrire il supporto didattico pre-partenza o, eventualmente, in loco. I docenti possono segnalare il loro interesse all’indirizzo email progettogiovani.scuola@comune.padova.it.


Come partecipare

Per partecipare è necessario compilare l’apposito modulo online entro il 30 settembre.

Compila il modulo di iscrizione

STORIA: TUTTI GLI INTERVENTI »