Elisa Sartori si laurea nel 2013 in Decorazione, presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 2016 si laurea in Illustrazione, presso la Reale Accademia di Belle Arti di Bruxelles.
A Spazi d’Arte presenta tre libri, C’est dimanche, Le bonne erreur, e Livre, e due fumetti, Le sabotage e Jardins.
Per Elisa Sartori l’illustrazione è importante tanto quanto il testo e in sintonia con esso nasce e si evolve. I suoi libri presenta tutti il tema della difficoltà, trattato però con leggerezza e ironia, mai tragicamente. Contengono molti elementi personali, legati all’esperienza dell’autrice: C’est dimanche, ad esempio, racconta l’esperienza di trovarsi da soli in una città che non si conosce, che Elisa ha vissuto nel trasferimento a Bruxelles. Le bonne erreur parla del processo di apprendimento e di crescita, nell’imparare una lingua straniera ma in generale nella vita; il particolare formato a fisarmonica del libro – qui presentato a tavole singole – è funzionale al racconto e rispecchia questo andamento di espansione e contrazione. Livre è un piccolo racconto ironico in cui vengono proposti tutti gli usi alternativi che può avere un libro, in caso non lo si volesse leggere – anche in questo caso c’è una componente autobiografica che nasce da un rapporto conflittuale con i libri e la lettura durante la scuola, che trova però modo di risanarsi quando finalmente si comincia a leggere per piacere e non per obbligo.
I due fumetti Le sabotage e Jardins, esposti a singole tavole, sono meno personali nei contenuti e sono soprattutto il frutto di una ricerca sulle forme compositive e sul rapporto tra testo e disegno, creando più livelli di lettura e di sviluppo della storia.
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