L’approccio anti-oppressivo nella ricerca e nel lavoro sociale

Il 3 e il 4 dicembre si svolge un seminario sul tema dell’approccio anti-oppressivo nella ricerca e nel lavoro sociale. L’evento è promosso dal Master CRIM – Criminologia critica e sicurezza sociale del Dipartimento di Filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata (FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con l’ufficio Progetto Giovani.

Nel corso delle due giornate, gli interventi si interrogano sulla possibilità di adottare un approccio anti-oppressivo nel lavoro sociale, in un’epoca di crescente populismo penale e criminalizzazione della povertà. Inoltre, riflettono sul modo in cui questo si può intrecciare a forme di ricerca partecipative ed emancipatorie.

I seminari si svolgono in due sale del Centro Culturale Altinate San Gaetano: in auditorium (mercoledì 3) e nello Spazio 35 (giovedì 4).

La partecipazione è libera e gratuita.


Il programma

Il seminario è diviso in quattro sessioni, con la partecipazione di studiosi, studiose, operatori e operatrici sociali e realtà del terzo settore. La prima mezza giornata intende fornire un inquadramento teorico dell’approccio anti-oppressivo nella ricerca e nel lavoro sociale. Le successive tre sessioni affrontano il tema in relazione a tre ambiti: droghe, carcere e migranti/minoranze etniche.

La sera del 3 dicembre, inoltre, presso lo Spazio Stria di piazza Gasparotto, si svolge la presentazione del libro di Davide Biffi Auto-etnografia dell’accoglienza. Lavorare nei servizi per richiedenti asilo e rifugiati” (2025).

Il programma completo degli interventi è disponibile nella locandina allegata.

Consulta il programma completo

Per informazioni
CRIM – Criminologia critica e sicurezza sociale