Dal 25 al 29 novembre 2024, Progetto Giovani organizza la settima edizione di FéMO – Festival dell’Espressione Multimediale, quest’anno intitolata “Tech It Easy”.
FéMO Expo è uno spazio espositivo concreto, in cui sono presentate opere, idee e performance. Le mostre sono allestite al piano terra del Centro Culturale Altinate San Gaetano e sono visitabili gratuitamente nei giorni del Festival.
Le opere in mostra
CulTech Lab – Quando la cultura sposa la tecnologia
a cura di Nova Symphonia Patavina
Quali sono le possibilità di innovazione che può introdurre la tecnologia nella cultura? Quali nuovi format possono essere sviluppati? Il settore culturale verrà ancor più abbandonato a se stesso o può essere valorizzato e reso maggiormente inclusivo e partecipato grazie a nuove tecnologie e canali di distribuzione? Attraverso un podcast ed un visore di realtà virtuale, gli spettatori sono introdotti in concerti virtuali nei luoghi più suggestivi di Padova.
Nova Symphonia Patavina APS è una realtà nata anche grazie ai social network e che si è sempre distinta per la creazione di progetti interdisciplinari. La pandemia ha dato all’associazione l’opportunità di avvicinarsi ancora di più al digitale creando progetti sperimentali sempre più inclusivi e capaci di catturare l’attenzione di nuovo pubblico: realtà virtuale, grafica 3D, podcast e ora intelligenza artificiale. La tecnologia è un’opportunità da esplorare.
L’attività prevede turni individuali della durata di 20 minuti, pertanto è necessaria la prenotazione.
Il ritmo del tempo
a cura di Irene Nequinio
Una ricerca fotografica immersiva che racconta la quotidianità giapponese, per esplorarne le specificità espressive e culturali attraverso un linguaggio visivo contemporaneo.
Le fotografie promuovono e valorizzano nuovi linguaggi multimediali, catturando momenti autentici. La fase di post-produzione porta la fotografia oltre i confini tradizionali, fondendola con elementi digitali.
Irene Nequinio, 30 anni, architetto e graphic designer con una grande curiosità per la fotografia. Nell’estate del 2024 ha avuto l’opportunità di vivere a Tokyo, un’esperienza che le ha permesso di osservare da vicino la vita quotidiana giapponese in tutte le sue sfaccettature. Questa esperienza le ha offerto nuove ispirazioni e spunti creativi per esplorare l’applicazione delle arti digitali in modo innovativo.
Avions
a cura di Alessio Puppoli
Attraverso la tecnica della fotografia aerea, gli scatti esposti, realizzati utilizzando una fotocamera professionale e successivamente elaborati con il software Lightroom, diventano istantanee di due passioni: Wildlife e Aviation Photography.
Alessio Puppoli frequenta il liceo Scientifico Scienze Applicate. Durante gli anni del liceo sviluppa una profonda passione per la fotografia aerea. Armato di una macchina fotografica, ha iniziato a fotografare aerei e volatili in movimento, raccontando così le sue passioni.
Contaminazione di segni
a cura di Nicole Mastrodicasa
Le opere in mostra esplorano la casualità e la gestualità, combinando l’incisione tradizionale con tecniche moderne come l’incisione 3D. Il risultato è un mix tra caos e ordine, astrazione e struttura.
La serie di tre incisioni deriva da monotipi su carta sottile, poi trasformati in stampe d’arte che uniscono grafica tradizionale e moderna, mostrando l’attualità dell’incisione calcografica.
La mostra si può apprezzare a occhio nudo o con occhiali 3D per scoprire i dettagli e i giochi di colore.
Nicole Mastrodicasa è una graphic designer, docente di Discipline Grafico Pubblicitarie e formatrice. Laureata in Grafica con specializzazione in Grafica d’Arte e Progettazione presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, nutre una forte passione per l’incisione e la stampa d’arte e grazie alla sua esperienza di studio e lavoro all’estero, ha approfondito le conoscenze di design e comunicazione.
Per informazioni
Ufficio Progetto Giovani – PG Lab
piazza Caduti della Resistenza, 3 – Padova
Tel.: 049 8204723
Mail: pglab@comune.padova.it