Si è spenta all’età di 91 anni Sofia Corradi, professoressa ordinaria dell’Università Roma Tre e “mamma Erasmus”.
Il programma ideato da Sofia Corradi, che oggi si chiama Erasmus+, è diventato negli anni il punto di riferimento per la mobilità studentesca, coinvolgendo oltre 15 milioni di giovani, che hanno avuto l’opportunità di arricchire il proprio percorso di studi vivendo esperienze all’estero.
L’eredità di Sofia Corradi
L’eredità di Sofia Corradi — fatta di dialogo, incontro, crescita e scambio — rimane viva nei racconti di chi ha vissuto in prima persona i valori di Erasmus+. Di seguito, alcuni estratti dai diari degli scambi giovanili promossi da Progetto Giovani.
Le parole delle ragazze e dei ragazzi mettono in luce non solo i valori e i ricordi legati a queste esperienze, ma anche l’unicità di un’iniziativa capace di avvicinare culture, creare legami profondi e aprire nuovi orizzonti di crescita personale.
Sofia Corradi – Cenni biografici
Romana di nascita, Sofia Corradi si è laureata con lode in Giurisprudenza all’Università Sapienza di Roma. Ha proseguito gli studi svolgendo ricerche in importanti istituzioni internazionali come l’ONU, l’Aja e la London School of Economics e ha ottenuto negli Stati Uniti un Master in Diritto Comparato alla Columbia University che, al rientro a Roma, non le fu riconosciuto.
Quando tornai a Roma trovai naturale chiedere il riconoscimento della specializzazione. Allo sportello della segreteria studenti l’impiegato cadde dalle nuvole: “Columbia University? Mai sentita nominare”. […] Compresi quel giorno che l’equiparazione dei titoli universitari nel mondo, o per lo meno in Europa, era una cosa da fare.
A partire da questa maturata consapevolezza, nel 1969 ha ideato il Programma Erasmus, oggi una realtà globale che ha cambiato la vita di milioni di studenti.
Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Carlo V – tra i più prestigiosi riconoscimenti per l’impegno nella promozione della cultura e dell’unificazione europea – e l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana.
La sua carriera è stata segnata dall’impegno per la promozione della pace attraverso l’educazione, la conoscenza interculturale e la mobilità internazionale degli studenti, promuovendo lo scambio culturale come strumento di crescita e di dialogo.
Per informazioni sugli scambi giovanili:
Ufficio Progetto Giovani – Area Spazio Europa
Via Altinate, 71 – 35121 Padova
Tel.: 049 8204722
Mail: scambi@comune.padova.it
