Martedì 29 marzo alle 18:00, torna l’appuntamento con “Un Paese al mese“: questo incontro è dedicato all’Iraq.
Il ciclo “Un Paese al mese” ha l’obiettivo di presentare diversi Paesi del mondo attraverso il dialogo con persone native, giovani viaggiatori e professionisti espatriati.
L’appuntamento si svolge online, su piattaforma Zoom. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione attraverso l’apposito modulo online. I partecipanti riceveranno via mail il link per accedere all’appuntamento.
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Quale ruolo possono giocare i linguaggi artistici in un paese come l’Iraq, dilaniato da trent’anni di conflitto, dove il dialogo tra le molteplici comunità è molto difficile e la crisi economica riduce al minimo le possibilità per i giovani di costruirsi un futuro?
I giovani tentano di affrontare la situazione con sempre crescente motivazione e partecipazione e il ruolo sociale dell’arte si sta dimostrando uno strumento estremamente interessante.
Attraverso l’esperienza della ONG Walking Arts e dell’Ensemble Mshakht, l’incontro cerca di tracciare un quadro della situazione dal punto di vista della comunità artistica irachena e della società civile.
La guida di questo viaggio sarà Luca Chiavinato, musicista, attivista e difensore dei diritti umani attraverso l’utilizzo dei linguaggi artistici. Dal 2017 lavora principalmente in Iraq, dove ha ideato e sviluppato un progetto, Artist in Residence e fondato l’Ensemble Mshakht, che riunisce circa 170 giovani musicisti provenienti da diverse regioni e comunità etniche all’interno del Paese.
Per informazioni
Ufficio Progetto Giovani – PG Lab
piazza Caduti della Resistenza, 3 – Padova
Tel.: 049 8204723
Mail: animazione.pg@gmail.com
