Pietro Maroè presenta “La timidezza delle chiome”

Venerdì 17 novembre, alle 18:00, presso la libreria laFeltrinelli di via San Francesco, Pietro Maroé presenta il saggio “La timidezza delle chiome” (Rizzoli, 2017). L’evento è realizzato con la partecipazione dell’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova.

La partecipazione è libera e gratuita.

La timidezza delle chiome

Pietro è un ragazzo di vent’anni che vive sugli alberi. Ci è salito prima di cominciare a camminare e ora cura gli alberi monumentali di mezzo mondo. Li scala, li studia, li ama, parla con i rami (e i rami parlano con lui, giura). In queste pagine racconta quello che succede in cima alle piante gigantesche dell’Australia e nei nostri giardini addomesticati. Perché anche lì, senza che ce ne accorgiamo, si consumano guerre e amori: come quello rasoterra e imprevedibile tra la salvia e il pomodoro.Ma questo libro non parla solo di alberi, parla anche di noi. Perché da quelle querce alte più di trenta metri Pietro guarda il mondo di sotto, il nostro mondo, quello di chi rimane a terra. E racconta cosa gli alberi ci possono insegnare, cosa ci servirebbe per vivere con la loro calma e capacità di adattamento. Pietro ci insegna qui come trovare una misura nuova per il nostro tempo: “Le piante sono lente, molto lente per la rapidità delle nostre vite. E mentre noi, impazienti del mondo di sotto, siamo incapaci di pensare con la misura dei secoli, loro ci vedono passare, ci guardano e sanno”.

Pietro, come viene raccontato nella prefazione dal padre, Andrea Maroè, uno dei primi arboricoltori e tree-climber italiani, è cresciuto con la passione degli alberi e la voglia di emulare un genitore che, fin da quando è piccolissimo, gli insegna ad arrampicarsi e perdersi tra le fronde. Andrea Maroè, lo confessa lui stesso, all’inizio non vede di buon occhio la passione del figlio: è un lavoro faticoso, che ti spezza le ossa, e preferirebbe che Pietro scegliesse una professione più semplice. «Ma al cuore non si comanda, e il padre deve accettare che il figlio, come lui e come suo nonno prima ancora, ami prendersi cura di giganti verdi, ascoltare le loro silenziose necessità, interpretare gli impercettibili movimenti del fogliame» (Matilde Quarti in «Panorama», 23/10/2017).

Pietro Maroè

È un giovane arboricoltore: ad appena ventiquattro anni è perito forestale, tree-climber professionista e fondatore di SuPerAlberi, con cui si occupa della cura e della salvaguardia degli alberi monumentali. La timidezza delle chiome (Rizzoli, 2017), è il suo primo libro, nato per diffondere, con competenza, chiarezza e una gentilezza d’animo che si percepisce a ogni riga, una corretta informazione sugli alberi e le loro necessità, di cui troppo spesso e stupidamente ci dimentichiamo.

Per informazioni

Ufficio Progetto Giovani
via Altinate, 71 -35121 Padova
Mail: progettogiovani@comune.padova.it