2021: l’anno europeo delle ferrovie

Il 15 dicembre 2020 il Parlamento europeo ha approvato la proposta della Commissione europea di designare il 2021 come l’Anno europeo delle ferrovie.

Questa scelta promuove l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici al fine di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e simboleggia un passo decisivo verso la creazione di uno spazio ferroviario europeo unico, pienamente integrato e a sostegno della crescita economica.

Mobilità sostenibile e sicura

Il 25% delle emissioni europee di gas serra è causato dai trasporti terrestri, ma solamente lo 0,4% di CO2 proviene dalle ferrovie: queste sono in larga parte elettrificate e rappresentano così anche un valido alleato del turismo sostenibile.

Inoltre, le cifre parlano chiaro: oltre alla sostenibilità, il trasporto ferroviario è anche il mezzo più sicuro. Altro suo punto di forza è la creazione di connessioni all’interno di aree geograficamente isolate dai principali centri abitati, assicurando così un’ampia mobilità.

Nonostante questo, sono ancora pochi i passeggeri e le merci che ad oggi viaggiano su rotaia.

Le ferrovie durante il COVID-19

Ora più che mai, con la crisi causata dall’emergenza da COVID-19, le reti ferroviarie si sono mostrate strumenti indispensabili capaci di assicurare un trasporto rapido di cibo e beni di prima necessità come medicine e carburante.

Nonostante questo però, il settore è stato colpito duramente dalla crisi e il numero di passeggeri è diminuito drasticamente a causa delle misure di restrizione applicate ai viaggi.

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Parlamento Europeo