Daniele Zoico e Antonella Campisi | Quotidiana16

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Daniele Zoico nasce a Venezia nel 1985. Nel 2010 ottiene la Laurea Specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti Visive presso l’università IUAV di Venezia; dal 2007 è parte del collettivo Blauer Hase, di cui è co-fondatore.

Antonella Campisi nasce a Torino nel 1985. Nel 2008 consegue la Laurea Triennale in Disegno Industriale presso il Politecnico di Torino e nel 2011 la Laurea Specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti Visive presso l’università IUAV di Venezia.

La collaborazione che si instaura tra Antonella Campisi  e Daniele Zoico viene sintetizzata in ‘DANTO’,  il cui scopo è indagare la forma narrativa attraverso la produzione di radiodrammi, la forma video e la progettazione di libri.

Il cuore di tutte le cose #1

video, 4’01’’, 2015

Il video presentato da Daniele Zoico e Antonella Campisi descrive il divenire di forme cristalline e il loro unirsi secondo schemi più o meno complessi. La percezione visiva e sonora che si ha del lavoro Il cuore di tutte le cose oscilla tra il micro e il macro, tra l’accelerare e il rallentale di un sistema in bilico tra stasi e accrescimento.

Esiste un numero infinito di combinazioni atomiche e i nuclei costituiscono la gran parte della massa degli atomi, rappresentando la quasi totalità della materia ordinaria dell’Universo. La formazione degli atomi è conseguente alla creazione dei nuclei originati durante le grandi esplosioni cosmiche e le fornaci delle stelle.

A seguito dell’espansione dell’Universo, secondo la teoria del Big Bang si ipotizza un suo progressivo raffreddamento dovuto alla diminuzione dell’energia cinetica delle particelle: con il freddo il tempo rallenta e sedimenta la materia, così come il caldo innesca il movimento. Esiste un orizzonte cosmologico finito, un intervallo temporale che limita il nostro campo visivo nel tempo impedendoci di raggiungere con lo sguardo quelle aree remote dell’Universo in continuo allontanamento.

Se fosse possibile superare la finitezza del nostro campo visivo saremmo in grado di vedere tutto il Tempo in un istante solo.

Per informazioni

Daniele Zoico