Enrico Terrinoni – La vita dell’altro. Svevo, Joyce: un’amicizia geniale

Giovedì 18 gennaio alle 16:30, il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova ospita Enrico Terrinoni per la presentazione del suo ultimo libro “La vita dell’altro. Svevo, Joyce: un’amicizia geniale” (Bompiani, 2023).

Il seminario segue la lezione mattutina rivolta alle scuole superiori della città, proposta da Progetto Giovani tra le iniziative di didattica integrativa per l’a.s. 2023/24.

Il seminario rientra nelle “Altre Attività” (stage, tirocini, seminari) riconosciute dai corsi di Laurea del DiSLL oltre alla didattica frontale per 3CFU. È offerto come parte della didattica di indirizzo in Anglistica del Dottorato in Scienze Linguistiche, Filologiche e Letterarie.

Scarica la locandina

Il libro

La vita dell’altro” è il racconto inedito dell’amicizia molto speciale tra due giganti del Novecento. Joyce, irlandese abbastanza ribelle che arriva in Italia perché ama la lingua e la cultura italiana, ma anche per fuggire da un’Irlanda sotto il doppio giogo dell’Impero britannico e della Chiesa cattolica, e Svevo, un signore di mezza età, di origini ebraiche, che dopo anni in banca lavora nell’industria di vernici per applicazioni subacquee della famiglia della moglie. Joyce insegna inglese, e si distingue subito a Trieste per i suoi comportamenti poco ortodossi. Svevo, bonario uomo di famiglia, si accorge di lui e inizia a frequentarlo, prima da allievo, poi da amico. Dal loro incontro nasce qualcosa. Si scambiano gli scritti e ammirano le rispettive opere. Svevo aiuta spesso Joyce, sempre a corto di denaro, e questi ricambierà la sua generosità contribuendo a farlo diventare un caso letterario internazionale. Le loro storie si incrociano e ci parlano di un’amicizia profonda, non soltanto di affinità. E si intrecciano in un curioso entanglement anche le loro opere, capaci di dialogare da posizioni distanti su temi condivisi e segreti.

“La vita dell’altro” è una storia non ancora raccontata, che mostra l’esistenza tra questi due mostri sacri del Novecento di un rapporto assai profondo, di un’affinità elettiva ma anche di una voglia di sostenersi a vicenda e guardarsi negli occhi per riconoscersi. Questa storia minima di due grandi racconta tramite eventi, resoconti, impressioni, incroci e simultaneità come le opere e le esistenze di Svevo e Joyce continuano a scrutarci oscuramente dal passato, con occhi attenti e divertiti, fissi sui nostri futuri.


L’autore

Enrico Terrinoni è attualmente Professore distaccato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei (Centro Interdisciplinare Beniamino Segre) e Professore ordinario di Letteratura inglese all’Università per Stranieri di Perugia. Il suo libro Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma (Feltrinelli, 2022) ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Premio Francesco de Sanctis, il Premio della Giuria al Premio Viareggio-Répaci, e ottenuto la Menzione della giuria al Premio Comisso. L’Ulisse di Joyce da lui curato per Bompiani nel 2021 (prima edizione al mondo bilingue e annotata) ha vinto il Premio Internazionale Capalbio.

Ha tenuto conferenze in più di trenta Paesi. Scrive sul Manifesto, Left, Il Venerdì e Il Tascabile Treccani. Tra le altre sue opere: Occult Joyce: The Hidden in Ulysses (Cambridge Scholars, 2007), James Joyce e la fine del romanzo (Carocci, 2015), Oltre abita il silenzio. Tradurre la letteratura (Il saggiatore 2019), Chi ha paura dei classici (Cronopio 2020), The Book About Everything (Head of Zeus, 2022).


Per informazioni
Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari
Mail: anna.scacchi@unipd.it