Training course in Polonia per operatori giovanili

Ultima modifica: 18 ottobre 2021

L’ufficio Progetto Giovani cerca 5 partecipanti per il training course “How to protect young people from being radicalized? Counteracting hate speech and fake news“, in programma dal 14 al 21 novembre 2021 a Poznan, in Polonia.

Il progetto (“International Team Coaching for Youth Workers”) è finanziato dal programma Erasmus+ e ha l’obiettivo di rafforzare le competenze dei partecipanti sul tema dei discorsi d’odio e sulla loro prevenzione. Al progetto partecipano 25 giovani provenienti da Italia, Germania, Grecia, Polonia e Ucraina.

Il progetto

L’obiettivo principale della formazione è quello di dotare gli operatori giovanili di nuovi strumenti e competenze per aiutare i giovani a riconoscere i contenuti populisti e contrastare i discorsi d’odio.

Gli obiettivi specifici sono:

  • scambio di buone pratiche per riconoscere e contrastare i discorsi d’odio, le ostilità e le fake news;
  • apprendimento di nuovi metodi per sostenere i giovani nel settore dello youth work;
  • apprendimento di modi per distinguere le fake news dai fatti reali e per rendere i partecipanti consapevoli dei pericoli dei discorsi d’odio su Internet;
  • potenziamento delle competenze degli animatori giovanili e scambio di informazioni sul lavoro con i giovani nei Paesi partner;
  • creazione di materiali di formazione ad accesso libero per persone che lavorano con i giovani, insegnanti, funzionari e altri soggetti interessati al progetto.

Come partecipare

Per partecipare alla selezione è necessario inviare il proprio curriculum e una lettera motivazionale all’indirizzo mail evs@comune.padova.it, entro e non oltre il 25 ottobre 2021.

Requisiti

  • età compresa tra i 20 e i 38 anni;
  • buona conoscenza della lingua inglese;
  • interesse per le tematiche del progetto;
  • esperienza nello youth work o esperienza lavorativa in un ambito che coinvolge giovani;
  • disponibilità per l’intero periodo di mobilità;
  • possesso della “Certificazione Verde COVID19” (cd. Green Pass).

Le spese di vitto e alloggio sono completamente coperte dal finanziamento europeo; le spese di viaggio saranno rimborsate al rientro, per un importo massimo di 275 Euro a persona.