Fabio Deotto a “Da giovani promesse…”

deotto_sito

Mercoledì 16 maggio, alle 18:30, Fabio Deotto sarà protagonista del terzo appuntamento di “Da giovani promesse a soliti stronzi, per finire venerati maestri?” – il ciclo di incontri con la narrativa italiana esordiente e under 35 di Progetto Giovani. L’autore del romanzo “Condominio R39” (Einaudi, 2014) dialogherà con Antonio Lauriola.

Per l’occasione, la Sala Verde del Caffè Pedrocchi sarà tutta dedicata alla presentazione del libro. Come per tutti gli appuntamenti della rassegna, la libreria LaFeltrinelli di Padova terrà un punto vendita.

Cosa è successo venerdì 22 marzo nel condominio R39 alla periferia di Milano?
Il romanzo d’esordio di Fabio Deotto cerca di dare una risposta alla domanda in un congegno di 440 pagine che non dà scampo: l’indagine del commissario Pallino si alterna con il racconto in diretta di un narratore che lascia sapientemente sgocciolare a poco a poco le tessere color sangue del suo mosaico incollando il lettore alla storia, neanche le pagine fossero di carta moschicida.

«Deotto muove i fili della storia come un esperto burattinaio, facendo confluire gli scopi di ogni personaggio in un unico zenit esistenziale: possiede l’istinto ammanitiano de L’ultimo capodanno dell’umanità e di Ti prendo e ti porto via, quello dei funambolismi e della pietas, in cui il lettore si trova in mano un nugulo di destini che diventano uno. È un gioco di prestigio che mostra la vita com’è, variegata e a tratti miserabile». [Marco Missiroli, Corriere della Sera]

Condominio R39

C’è qualcosa di vischioso nel Condominio R39. Un’aria viziata che toglie il respiro. Varcarne la soglia è come entrare in una gabbia di cui solo i bambini possiedono le chiavi.

In una tradizione narrativa che va da Ballard a Polanski, il vicino di casa è sempre stato una figura minacciosa. E con Deotto torna a fare paura. Un vecchio biologo infermo ossessionato dalla decomposizione. Una giovane che lavora in un night club e il suo fidanzato, dediti a pratiche erotico-esoteriche. Un’ex attrice di grandi speranze la cui mente è ora preda di fantasmi. Un ragazzino di dieci anni oppresso dall’affetto morboso della madre. Sono gli inquilini di una palazzina di Milano dove si consuma un atto violento e all’apparenza inspiegabile. Delle indagini è incaricato un commissario dal passato oscuro e dal presente tormentato. La realtà prende forma un tassello alla volta, in un’atmosfera che si fa sempre piú tesa, fino a comporre un mosaico gotico che costringe i protagonisti a fare i conti con ciò che davvero sono.

Fabio Deotto è nato a Vimercate (MB) nel 1982. Laureato in Biotecnologie, scrive articoli, interviste e approfondimenti a sfondo scientifico e musicale per numerose riviste nazionali. Condominio R39 , pubblicato da Einaudi Stile Libero nel 2014, è il suo primo romanzo.