L’intervento

Clara Mattei, nel suo nuovo libro “L’economia è politica“, fa tesoro di un lavoro di ricerca storica unico e traccia il disegno di un sistema autoritario globale che passa principalmente da scelte economiche precise, austerità, tagli, inflazione, tassi sempre più alti, crollo dei salari. Sempre le stesse manovre. Accade almeno da un secolo.

In queste pagine, animate da uno stile di scrittura forte e dal carattere della polemista di talento, Clara Mattei racconta il fuoriscena dell’economia portandoci dritti al cuore di un sistema che da un lato produce profitti sempre più alti e dall’altro affama la maggioranza dei cittadini mettendo a rischio la democrazia. Il Fascismo, dimostra Mattei, è nato così. Oggi molto sembra raccontarci la stessa storia, in Italia e non solo.

Clara E. Mattei ha 35 anni e insegna Economia a New York presso la New School for Social Research. Allieva del prestigioso Collegio Ghislieri, una laurea in Filosofia a Pavia, un master a Cambridge e un dottorato congiunto fra l’Università Sant’Anna di Pisa e l’Università di Strasburgo, è stata, tra il 2018 e il 2019, membro della School of Social Sciences all’Institute of Advanced Studies di Princeton.

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