MAC Open Sagra – Apertissima

Ultimo aggiornamento: 18 maggio 2023

La mostra degli artisti di MAC in piazza De Gasperi rimane aperta e visitabile dalle 16:00 alle 19:00 nei seguenti giorni:

  • mercoledì 17 maggio;
  • giovedì 18 maggio;
  • martedì 23 maggio;
  • mercoledì 24 maggio;
  • giovedì 25 maggio.

Venerdì 12 e sabato 13 maggio, Progetto Giovani presenta MAC Open Sagra – Apertissima, la festa di piazza De Gasperi che ruota attorno al civico 13, sede di MAC Studi d’artista, che quest’anno ha ospitato Agnese Amico, Melania Fusco, Sara Manzan, Giona Messina, Arianna Pace, Giulio Polloniato.

I mesi di lavoro nell’area, a partire da dicembre, sono stati appassionanti, fatti di incontri quotidiani e inaspettati, di porte che si aprono e di persone che si raccontano.

Il 12 e 13 maggio gli artisti e le artiste invitano la cittadinanza in piazza per raccontare, intorno al focolare simbolico degli studi, cosa li ha spinti a progettare arte in questi spazi.

Nel corso dei due giorni, i civici 10 e 13 di piazza De Gasperi ospitano, inoltre, l’allestimento dei lavori e i progetti che gli artisti e le artiste hanno sviluppato durante i mesi di residenza.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Per il pranzo di sabato 13 maggio è richiesta la prenotazione attraverso il modulo online. Il pranzo è riservato a massimo 40 partecipanti.


Il programma

Venerdì 12 maggio 2023 | 11:00-14:00

Aperitivo musicale con degustazione dal mercato agricolo Dalla Terra alla Tavola CIA Padova

Sabato 13 maggio 2023 | 13:00-18:00

Simposio collettivo: un pranzo dalle portate lente e gustose nel quale chiacchierare assieme a una serie di ospiti delle tematiche che hanno accompagnato i mesi di residenza:

  • cosa significa abitare i nostri spazi;
  • che tipo di spazi generano arte e socialità;
  • in che modo le geografie della città influiscono sulla nostra idea di paesaggio;
  • limiti e confini nel rapporto tra arte e artigianato;
  • come fare per costruire comunità, multiculturalità e attivare dinamiche di partecipazione sociale;
  • narrazioni parallele-controintuitive che si generano intorno alle storie che conosciamo.

Dalle 18:00, seguono gli interventi musicali:

  • “Canticchi: performance per violino e 23 canticchi”, di Agnese Amico;
  • Concerto live di Allez Kiki;
  • Dj set elettronico di Matteo Berti.

Gli ospiti

Elena Agosti, storica dell’arte e ricercatrice

Elena Agosti, Storica dell’Arte, affianca l’attività istituzionale alla libera professione curando mostre e pubblicazioni artistiche. Attualmente è ricercatrice per l’Università Ca’ Foscari di Venezia nell’ambito del progetto HEPHAESTUS – programma Horizon Europe. Coordina il progetto A&D Artigianato e Design per CNA Veneto Ovest. È Direttrice e Conservatrice del Museo di Villa Lattes a Istrana (TV), è Direttrice del Concorso Ceramico Internazionale “Ceramicappignano” (MC); è stata Conservatrice del Museo Civico della Ceramica di Nove (VI) e Direttrice Artistica di ViArt (VI). È docente di Storia delle Arti Applicate presso il Centro per il Restauro Andrea Mantegna di Piazzola sul Brenta (PD) ed è stata Project Manager del progetto di formazione CerTA, Ceramica Territorio Artigianato, tenutosi a Nove presso il Liceo Artistico De Fabris. È ambasciatrice dell’Artigianato per la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e fa parte del tavolo di lavoro della Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico.

Edoardo Aruta, artista

Edoardo Aruta (Roma, 1981) vive e lavora tra Roma e Venezia. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e l’Università IUAV di Venezia e parallelamente agli studi ha lavorato come scenografo e scenotecnico in ambito teatrale e cinematografico. Dal 2003 ha sviluppato una pratica artistica che lo ha portato ad esporre in vari ambiti a livello nazionale ed internazionale. Nel 2013 fonda a Venezia insieme a Marco Di Giuseppe e Rosario Sorbello il collettivo artistico Gli Impresari, è ideatore e co-curatore insieme a Paolo Rosso del Cinema Galleggiante / Acque Sconosciute progetto presentato dal 2020 nella laguna di Venezia da Microclima, dal 2020 è parte del gruppo informale e artist run space Bardadino di Venezia e co-curatore dello stesso dal 2021.

Nicola Di Croce, sound artist e ricercatore

Nicola Di Croce è sound artist e ricercatore, dottore di ricerca in pianificazione regionale e politiche pubbliche all’Università Iuav di Venezia, e attualmente Marie Sklodowska-Curie Fellow presso Iuav e l’Università McGill di Montreal. La sua ricerca si concentra sulla relazione tra Studi Urbani e Cultura Sonora; è interessato alla sperimentazione di approcci basati sul suono di tipo qualitativo, partecipativo e creativo per l’analisi e la progettazione delle politiche urbane.

Giovanni Giacomo Paolin, curatore indipendente

Giovanni Giacomo Paolin (Dolo, 1989) è un curatore indipendente basato a Venezia. Negli anni è entrato in contatto con istituzioni pubbliche e private tra cui Castello di Rivoli, Iksv Istanbul, Guestroom Maribor, MAXXI, Fondazione Elpis, Fondazione In Between Art Film, e gallerie come Galleria Continua e PACE Gallery. E’ uno dei vincitori dell’undicesima edizione del bando Italian Council, sta partecipando al programma Curatorlab presso la Konstfack di Stoccolma ed è parte del team curatoriale di Autostrada Biennale. Tra gli ultimi progetti curati ci sono Immersione Libera (2019), Six steps forward for one step back (2019), Una Boccata d’Arte (2020 – 2023) e Vorrei essere un foglio Bianco (2022).

Beatrice Sarosiek, progettista culturale

Beatrice Sarosiek si occupa di progettazione culturale, innovazione sociale, audience development e welfare culturale. Cura processi di trasformazione sociale e culturale che favoriscano la relazione e lo scambio tra comunità locali, enti del territorio, istituzioni culturali e artisti. Lavora come consulente con fondazioni, enti pubblici, cooperative, musei e teatri su temi quali inclusione sociale, rigenerazione urbana e welfare culturale a Milano, Padova, Torino, Genova. Al momento è project manager del Cultural Wellbeing Lab di Fondazione Compagnia di San Paolo, della rete “Lilliput, a piccoli passi nei musei” e di “Fertili Terreni Teatro” a Torino. È inoltre consulente per il festival Ticino in Danza a Mendrisio e la cooperativa Spazi Padovani a Padova.

Camilla Seibezzi, progettista culturale

Camilla Seibezzi (Venezia, 1966), consulente per le attività culturali e l’innovazione, è esperta in progettazione culturale quale fondamento per lo sviluppo e la riqualificazione territoriale, insediamento e sviluppo delle industrie creative, formazione e programmi di tutela dei diritti civili e politiche contro le discriminazioni di genere. Insegna al master in Management della comunicazione e Politiche Culturali dell’università Iuav di Venezia ed è responsabile di un progetto di ricerca sull’evoluzione del concetto di genere nelle arti visive contemporanee presso la Fondazione La Biennale di Venezia. Ha scritto le linee guida per la formazione per conto di musei e realtà imprenditoriali di diverse dimensioni e contribuito alla crescita istituzionale di note realtà pubbliche e private. Ha un’esperienza trentennale come project manager nella progettazione e realizzazione di mostre di livello internazionale, molte delle quali presenti nelle diverse edizioni della Biennale arte di Venezia.


Per informazioni
Ufficio Progetto Giovani – area Creatività
via Altinate, 71 – 35121 Padova
Tel. 049 820 4795
Email: pg.creativita@comune.padova.it