Lunedì 16 maggio alle 11:30, Progetto Giovani invita gli studenti delle scuole superiori alla lezione del professore Maurizio Fiorilla dal titolo “Boccaccio e i libri“, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Boccaccio a Padova” allestita presso la Biblioteca antica del Seminario di Padova.
La lezione si svolge in presenza presso l’auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano. I docenti interessati possono aderire con le proprie classi compilando l’apposito modulo di registrazione.
Nella stessa mattinata, prima della lezione, Rino Modonutti, associato di Letteratura latina medievale all’Università di Padova, è disponibile per accompagnare gli studenti a vedere alcuni manoscritti di Dante, Mussato, Petrarca e Boccaccio in possesso della Biblioteca Civica.
La visita si svolge sempre al Centro Culturale Altinate San Gaetano. Attraverso il modulo è possibile segnalare anche questo interesse.
Compila il modulo di registrazioneLa lezione
La lezione affronta l’affascinante e complessa relazione tra Giovanni Boccaccio e il libro come oggetto fisico e oggetto intellettuale, progettato, copiato, acquisito, letto, studiato, disegnato e decorato, e fatto agire nel sistema culturale del suo tempo. Si tratta di un percorso tra i molti manoscritti che Boccaccio ha copiato: copie delle sue opere, a partire dall’autografo del “Decameron”; copie delle opere delle altre due corone della letteratura italiana, soprattutto Dante, al quale il Boccaccio intellettuale copista ed editore dedicò attenzioni amorevoli; opere di autori antichi e moderne, copiate e quindi lette e postillate anche con gusto arguto. Non manca il Boccaccio abile e raffinato disegnatore.
Maurizio Fiorilla è professore ordinario di Filologia della Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre. È l’ultimo editore critico del “Decameron” e uno dei più importanti studiosi di Boccaccio.
La mostra
Nel marzo del 1351 Giovanni Boccaccio venne a Padova per far visita a Petrarca, iniziando così una relazione con la città che sarebbe andata ben oltre la sua vita, intrecciandosi con la sua fortuna tra Medioevo e Rinascimento, e più oltre lungo i secoli. A Padova sono stati infatti prodotti libri importanti delle sue opere, manoscritti e a stampa, fino alla ancora capitale edizione di “Tutte le opere”, diretta da Vittore Branca, professore a Padova, tra il1964 e il 1998. E molti altri libri del Certaldese sono arrivati, da vicino a da lontano, ad arricchire continuamente i tesori di cultura della città.
In concomitanza con la quinta conferenza triennale dell’American Boccaccio Association (Dipartimento di studi linguistici e letterari, 6-8 giugno 2022), la mostra rivela e illustra le diverse materializzazioni librarie delle opere di Boccaccio prodotte, spesso proprio a Padova, tra Medioevo, Umanesimo e prima età moderna, e conservate nella Biblioteca antica del Seminario di Padova.
La mostra è visitabile, su prenotazione, dal 16 maggio all’8 giugno.
Nei giorni 17, 18, 24 e 25 maggio sono in programma turni di visita guidati riservati alle scuole superiori. Per prenotare la visita in quei giorni, è necessario inviare una mail all’indirizzo: boccaccio2022.mostra@unipd.it.
Scarica la locandina della mostraPer informazioni
Ufficio Progetto Giovani
via Altinate, 71 – 35121 Padova
E-mail: progettogiovani.scuola@comune.padova.it
Per visite e prenotazioni: boccaccio2022.mostra@unipd.it