Pamela Diamante | Quotidiana16

diamante

Pamela Diamante nasce a Bari nel 1985. Vive e lavora a Molfetta, Bari. Frequenta la specializzazione di scultura presso l’Accademia di Belle arti di Bari, ma la sua reale formazione deriva da tutte le esperienze svolte in qualità di assistente curatoriale, tra le ultime: la Biennale di Venezia 56. esposizione internazionale d’arte 2015, Padiglione della Repubblica di Cuba e 12. Biennale dell’Havana 2015, Cuba.

La vita abbandonandosi alla morte, si restituisce alla terra, depositando il rumore della propria esistenza

Pietra di Apricena, 85 x 45 cm, 2015

La compressione di terra rossa che caratterizza la filettatura della pietra di Apricena è riconducibile alle ere geologiche tardo miocene – primo pliocene. Periodo in cui si ebbe l’emersione delle prime terre dalle acque marine e le prime forme di vita incominciarono a popolare la terra; susseguendosi, specie dopo specie, con l’alternanza di vita e morte, esse hanno lasciato una testimonianza del loro passaggio, oggi custodita nella sedimentazione del marmo. Il tracciato dalla forma linearmente nervosa della sedimentazione del filetto rosso, è reinterpretato da Diamante come una forma d’onda complessa attraverso l’utilizzo di codici universali, nella ricerca di un ordine capace d’innestare una lettura che porti a nuovi livelli di conoscenza. Sul marmo è stato disegnato a grafite un grafico frequenza- intensità, che riporta frequenza in Hertz e intensità espressa in decibel. Il segno appena pronunciato e l’utilizzo della grafite su marmo riconducono ad una grammatica minimale, in cui non viene chiesto alla materia di assumere nuove forme per creare rappresentazioni oggettuali, bensì all’osservatore di cambiare il punto di vista con cui si approccia all’essenza stessa di tutte le cose.

La ricerca di Diamante mira a manipolare le nozioni esperienziali, focalizzando e alterando i limiti della percezione visiva e sonora in connessione tra fisica, scienza e nuove tecnologie, servendosi di ogni linguaggio possibile. Dettagli di esperienze quotidiane conducono all’interesse per la fisica e le leggi che la governano. Altro tema ricorrente è il “rapporto di forza” tra ordine e disordine, aspetti apparentemente contrapposti ma in continua coesione, elementi chiave per de-codificare un linguaggio in connessione tra diversi mondi, illusoriamente incompatibili, che si trasformano in un nuovo universo semantico.

Per informazioni

Pamela Diamante