Rileggere e tradurre George Orwell: “Millenovecentoottantaquattro”

Martedì 17 maggio, alle 15:00, Progetto Giovani ospita Vincenzo Latronico per un incontro online sul tema della traduzione letteraria, rivolto agli studenti delle scuole superiori di Padova.

L’appuntamento è realizzato in collaborazione con Bompiani per le scuole, in occasione della nuova edizione di “Millenovecentoottantaquattro” di George Orwell, con traduzione di Vincenzo Latronico.

L’incontro si svolge su piattaforma Zoom. I docenti interessati possono iscrivere le proprie classi attraverso l’apposito modulo online.

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L’incontro

Il laboratorio ha una durata di circa 90 minuti. Gli studenti partecipanti dovranno aver già letto il romanzo di Orwell, in qualunque traduzione italiana o in originale, e aver consultato “The Principles of Newspeak“, il saggio in appendice alla nuova edizione Bompiani.

I docenti iscritti che avessero difficoltà a reperire il saggio possono farne richiesta attraverso l’apposito campo del modulo di registrazione.

Il libro

Millenovecentoottantaquattro“, di George Orwell, non è solo una distopia sul controllo e il totalitarismo. È anche uno studio su come la lingua che parliamo – che ci viene fatta parlare – va a plasmare le nostre possibilità di pensiero, il nostro orizzonte mentale. Nonostante gli anni abbiano moltiplicato le telecamere e i sistemi di tracciamento, è forse in questo senso che il romanzo di Orwell si rivela più attuale. Il laboratorio di traduzione cerca di capire in quanta misura la nostra lingua, oggi, possa operare su di noi come il Newspeak orwelliano.

Dopo un’introduzione sulla traduzione letteraria – e su cosa la distingue dalla traduzione “normale”, e cosa la rende difficilmente automatizzabile – traduttore e partecipanti si confrontano sui ragionamenti in base ai quali Orwell ha concepito la sua Newspeak e sui modi in cui questa è stata tradotta in italiano negli anni, provando a ricostruire le ragioni di ogni traduzione e valutarne insieme l’efficacia.

Il traduttore

Vincenzo Latronico (Roma, 1984) ha pubblicato con Bompiani i romanzi Ginnastica e rivoluzione (2008, vincitore del Premio Giuseppe Berto Opera Prima), La cospirazione delle colombe (2011, vincitore del Premio Bergamo e del Premio Napoli) e La mentalità dell’alveare (2013). Con Armin Linke è autore del saggio Narciso nelle colonie (Quodlibet Humboldt, 2013). Le perfezioni (Bompiani 2022) è il suo ultimo romanzo.

Ha tradotto decine di romanzi, concentrandosi soprattutto sulle ritraduzioni di classici, e sta curando per Bompiani una riedizione delle opere di George Orwell. Ha collaborato con il Corriere della Sera, Internazionale, il Post e frieze; insegna alla Scuola Holden di Torino. Vive a Berlino.


Per informazioni
Ufficio Progetto Giovani
via Altinate, 71 – 35121 Padova
E-mail: progettogiovani.scuola@comune.padova.it