20 anni di Eurodesk a Progetto Giovani

Il 24 novembre 2020, Progetto Giovani del Comune di Padova ha festeggiato i vent’anni di adesione a Eurodesk, rete ufficiale del programma europeo Erasmus+ per l’informazione sui programmi e le iniziative promosse dalle istituzioni comunitarie in favore dei giovani.

Da vent’anni, il Comune di Padova si impegna a promuovere le opportunità di mobilità internazionale a favore dei giovani. A Progetto Giovani è attivo, su appuntamento, uno sportello gratuito che offre consulenze individuali ai giovani under 35 alla ricerca di opportunità di studio, formazione e lavoro all’estero.

Sono numerose, inoltre, le attività di informazione e formazione realizzate grazie alla rete nazionale italiana Eurodesk, in collaborazione con le Agenzie Nazionali Erasmus+ e l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, rivolte non solo ai giovani ma anche alle istituzioni scolastiche, agli enti di formazione e alle realtà del no profit, allo scopo di rendere sempre più fruibili i programmi e gli strumenti della mobilità transnazionale per l’apprendimentocome il Corpo Europeo di Solidarietà e i progetti Erasmus+.

Nel corso del solo anno 2019, gli operatori hanno incontrato 140 giovani attraverso le consulenze individuali e circa 1000 studenti delle scuole secondarie superiori, grazie agli interventi proposti e svolti direttamente presso gli istituti.

Nel 2020, nonostante le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria tuttora in corso, le attività di consulenza e informazione sono proseguite in presenza, quando possibile, ma sono state offerte anche a distanza, via mail o su piattaforme digitali: il risultato è stato un centinaio di appuntamenti individuali, e più di 250 studenti incontrati, online e offline.

La rete

Realizzata con il supporto della Commissione Europea e dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, la rete Eurodesk opera per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità offerte dai programmi europei in diversi settori: mobilità internazionale, cultura, formazione formale e non formale, lavoro, volontariato.

Nata nel 1999 con l’obiettivo di accorciare le distanze tra mondo giovanile e istituzioni e tra il centro e le “periferie” dell’Unione Europea, la rete ha fatto molta strada, estendendosi nel corso degli anni, collegando servizi e sportelli diversi e sviluppando attività e servizi a livello locale, regionale e nazionale.

Per colmare questa distanza fisica e di linguaggio, Eurodesk agisce su due livelli: una informazione aggiornata, attendibile e redatta in un linguaggio comprensibile a tutti, unita a una rete di sportelli territoriali tra di loro collegati. Oggi Eurodesk è presente in 36 Paesi europei con strutture di coordinamento nazionali e oltre 1.000 punti di informazione decentrata sul territorio.