L’area Creatività di Progetto Giovani dal 1989 è membro dell’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani (GAI) che, dal 1987, si prefigge di sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione, ricerca e documentazione. Si tratta di una realtà dinamica e propositiva alla quale aderiscono 39 enti tra Comuni capoluogo, Province e Regioni.
Il GAI si propone di sostenere artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni attraverso iniziative permanenti o temporanee che favoriscano la circolazione di informazioni e di eventi, sia a livello nazionale sia internazionale, incentivando il rapporto tra la produzione artistica giovanile e il mercato.
Attraverso una capillare rete di sportelli, uffici, banche dati e archivi, GAI può contare su un patrimonio di informazioni e di contatti con più di 30.000 giovani artisti in tutte le aree espressive:
- arti visive
- architettura
- design
- nuove tecnologie
- cinema e video
- musica
- scrittura
- teatro
- danza
- altri linguaggi
L’archivio GAI di Padova
Ogni sede locale del GAI dispone di un proprio archivio che raccoglie in un database i profili degli artisti che operano nel territorio.
L’iscrizione all’archivio è gratuita e permette di essere informati su opportunità formative ed eventi artistici promossi dalla nostra struttura, dal GAI e da altre istituzioni di particolare rilievo culturale.
Se sei un artista tra i 18 e i 35 anni che abita (per studio o lavoro) o risiede a Padova e desideri iscriverti all’archivio GAI di Padova, contatta l’area Creatività di Progetto Giovani scrivendo all’indirizzo pg.creativita@comune.padova.it per fissare un appuntamento.
L’archivio GAI nazionale
Il sito ufficiale dell’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani è www.giovaniartisti.it. Nel sito è possibile tenersi informati sulle iniziative nazionali dell’associazione, sui diversi concorsi in campo artistico e sulle possibilità di formazione per artisti.
È, inoltre, disponibile una versione nazionale dell’archivio GAI a cui ci si può iscrivere indipendentemente dall’iscrizione agli archivi locali.
Un po’ di storia
Costituitosi nel 1997 come associazione, ma attivo dal 1987, il circuito GAI si è dato una forma giuridica che gli permette di coordinare con più efficacia gli interventi di respiro nazionale e di raccogliere risorse nuove attraverso la collaborazione di soggetti pubblici e privati.
L’importanza di questa rete formata da Enti pubblici italiani è di ordine strategico: ha, infatti, la capacità e l’autorevolezza di portare sul tavolo delle autorità centrali le istanze e le problematiche del settore della produzione artistica contemporanea al fine di ottenere politiche adeguate e coerenti che rispondano alle esigenze di questa area culturale.